Orientamenti generali per la definizione dell'impianto del metodo tariffario MTI-4 per la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato.
Termine per invio osservazioni: 3 novembre 2023
Le principali novità che si prospettano sono relative a:
Durata del quarto periodo regolatorio:
Ampliamento del periodo regolatorio a sei anni per la valorizzazione dei moltiplicatori tariffari e delle componenti di costo riconosciute;
Aggiornamento a cadenza biennale delle predisposizioni tariffarie;
Eventuale revisione infra-periodo della proposta tariffaria, su istanza motivata dell’EGA, che potrà essere presentata in qualsiasi momento del periodo regolatorio.
Qualità tecnica:
Introduzione di un nuovo macro-indicatore, denominato “M0-Resilienza idrica”;
Valutazione biennale dei risultati di qualità;
Raccolta dati di qualità tecnica annuale;
Numero di classi uniformi per tutti i macro-indicatori;
Con riferimento ai singoli macro-indicatori si propone:
“M1 - perdite idriche”: introduzione soglie esplicite per gli indicatori prestazionali relativi alla quota dei volumi misurati pena l’esclusione dalle premialità.
“M1b - perdite idriche percentuali: abbassamento della soglia della classe più virtuosa (classe A) al valore 20%;
“M3 – Qualità dell’acqua erogata”: modifica degli obiettivi annui associati alle ultime classi;
“M3b e M3c”: aggiornamento della modalità di determinazione conteggiando tra i campioni e i parametri anche quelli rilevati dalle Autorità Sanitarie Locali;
“M4 – Adeguatezza del sistema fognario”: revisione degli indicatori semplici M4b e M4c, intercettando la numerosità degli scaricatori in rapporto al numero di impianti di depurazione presenti nell’area territoriale servita;
“Indicatore M4b”: definizione di un livello di conformità standardizzato e uniforme a livello nazionale, ai soli fini dell’applicazione del meccanismo incentivante;
“M6 – Qualità dell’acqua depurata”: valutazione di tutti i gestori sulla base di una metrica unica.
Aggiornamento dei documenti di programmazione: Ampliamento del POS a 8 anni.
Regolazione tariffaria applicabile: Conferma dell'impianto regolatorio riferito al VRG e alle componenti CAPEX e FONI.
Costi riconosciuti:
Aggiornamento componente CCN (capitale circolante netto) riconosciuta. Si propone che nel computo del 𝐶𝐶Na siano considerate tra le categorie di ricavo e di costo afferenti al servizio idrico integrato anche quelle relative alle “Altre attività idriche”.
Introduzione di ulteriori categorie di cespiti afferenti, in particolare, agli invasi e agli sbarramenti.
Costi operativi: intenzione di adottare una formulazione della componente a copertura dei costi dell’energia elettrica in grado di tenere conto sia dell’evoluzione delle condizioni nei mercati, sia della dimensione gestionale e delle caratteristiche tecniche di produzione dei servizi idrici. Si propone inoltre in tema di autoconsumo, di valutarne il costo in corrispondenza di quello risultante per l’energia acquistata, a condizione che i costi di produzione associati, ivi compresi quelli di capitale, non trovino copertura in altre componenti tariffarie.
Potenziamento delle misure per la sostenibilità energetica e ambientale del servizio idrico integrato: introduzione di meccanismi di premialità specifici.
Condizioni di esclusione dall’aggiornamento: si conferma l’impostazione generale assunta nel terzo periodo regolatorio.